San Severo

San Severo regge per venti minuti, poi Ravenna prende il sopravvento: finisce 70-57

Il Palade André si conferma una fortino invalicabile e Ravenna vince per: 70-57. Nonostante una partita intensa per la compagine di coach Lino Lardo, il punteggio finale certifica comunque la continuità dei gialloneri in partita per più di venti minuti e poco concentrati in fase difensiva soltanto dalla terza frazione in poi, ma più per stanchezza e non per demeriti tattici. L’Allianz Pazienza ha dovuto fare i conti con una squadra, quella allenata da coach Massimo Cancellieri, aggressiva, fisica, solida e compatta e non a caso al primo posto con sei punti di distacco dalla seconda. Al di là dei numeri, dunque, è da evidenziare la prestazione di grinta ed orgoglio dei sanseveresi, due caratteristiche sulle quali si fonda il progetto di una stagione ancora lunga. “Sapevamo che sarebbe stata una sfida complicatissima – chiarisce il dirigente Luigi Damone – e nonostante ciò abbiamo giocato una gara vera, pur con degli errori, ma intensa: dal punto di vista dell’impegno non possiamo recriminare nulla ai ragazzi. Naturalmente, per fare risultato contro la prima in classifica c’era bisogno di una costanza sia a livello offensivo che difensivo per tutto l’arco della gara e nel secondo tempo abbiamo ceduto anche perché le energie a quel punto sono iniziate a mancare”. “Senza dubbio da parte nostra – finisce Damone – ci sono state alcune sbavature dovute alle fatiche spese nella partita di giovedì contro Caserta, ma è doveroso complimentarsi con Ravenna che ha giocato questo match con grande intensità e forza fisica ed è meritatamente in cima alla vetta. Tale sconfitta, però, non deve demoralizzarci e farci dimenticare quanto di buono i ragazzi stanno facendo anche perché il campionato è ancora lungo e c’è da mettere al sicuro, partendo già da domenica prossima, la zona salvezza”.

La cronaca:

PRIMO QUARTO – Ravenna si presenta sul parquet con Potts, Sergio, Thomas, Chiumenti, Marino mentre Lardo schiera Spanghero, Italiano, Di Donato, Demps e Ogide. Si parte con Sergio che insacca i primi tre punti della partita e successivamente si susseguono quattro azioni offensive sbagliate sia per San Severo sia per l’Orasì. Dopo tre minuti di gioco ed il parziale di 5 – 0, Lino Lardo chiama il timeout perchè nota un atteggiamento troppo morbido della sua squadra che sta subendo il pressing a tutto campo dei romagnoli. Si ritorna sul parquet e, nelle azioni successive, vanno a canestro Ogide, Chiumenti, Demps e due Spanghero dalla lunga distanza. 7 – 10 il parziale alla metà del quarto ed ora è Cancellieri a richiamare la sua compagnie perchè l’Allianz ha preso fiducia e la palla si muove velocemente. Dovrebbe essere una sfida più scintillante anche perchè si sfidano la prima in classifica contro una squadra che è in un buon momento di forma ed invece si sbaglia tanto, anche dopo i cambi fatti dai rispettivi coach. 12 – 12 al termine dei 10’. Fino a questo momento, prevalgono le difese agli attacchi, le percentuali sono bassissime e, almeno dal canto nostro, Ogide o Mortellaro soffrono i centimetri avversari.

SECONDO QUARTO – Antelli, Angelucci, Maspero, Saccaggi e Mortellaro. E’ un’Allianz Pazienza completamente diversa dalla prima frazione e ciò vuol dire che coach Lardo si fida, come abbiamo detto ampiamente, del suo roster dando spazio a tutti anche contro la prima forza del campionato. La presenza di tanti under dovrebbe avvantaggiare la formazione padrona di casa, ma a regnare è l’equilibro totale e la potenza delle due difese. Finalmente, iniziano ad susseguirsi i primi canestri a ripetizione ad opera di Venuto, Demps, Ogide, Potts, ed ancora Ogide fino ad arrivare all’intervallo sul 30 – 31. La Cestistica, almeno fin d’ora, sta tenendo testa alla squadra che non ha mai perso in casa e non è un dettaglio da poco. Analizziamo le statistiche: Spanghero 10 punti, Ogide e Demps a 7, mentre dall’altra parte la distribuzione dei punti è più omogenea. Attenzione alla situazione falli c’è Nazzareno Italiano a 3 e Lino Lardo dovrà gestire al meglio il numero 00 giallonero.

TERZO QUARTO – Thomas inizia ufficialmente la sua partita e Ogide continua nella sua. Lo avevamo detto, il rischio quinto fallo per Italiano era prevedibile e, ad inizio quarto, siamo al 4 fischiato con l’Orasì che prova ad approfittare. 39 – 35, primo vantaggio ‘importante’ per gli uomini di Cancellieri che si becca, dopo proteste plateali, un fallo tecnico. L’Allianz, però, non è lucida come nei precedenti quarti e Ravenna aumenta i giri del motore. Il rischio per i neri è proprio questo: perdere la serenità, forzare i tiri e non essere compatti in fase difensiva. Se avverrà, come sta succedendo, il punteggio finale sarebbe scontato. Se invece, anche grazie alle parole di Lino Lardo, San Severo reagirà, la vittoria di Ravenna non sarà così facile come confermano i pronostici. A 3’ dalla fine, il break per Marino e co è di +12 ed è tempo di timeout per i neri. La più grande difficoltà per la compagine dauna è l’aver trovato una squadra che fa della difesa il suo punto di forza e, ad ogni nostro attacco, Ravenna risponde con energia ed aggressività costringendo la Cestistica a tirare soltanto dalla lunghissima distanza con i conseguenti errori. Fine terza frazione: 55 – 44.

ULTIMO QUARTO – L’inizio dell’ultima decina? E’ esattamente come abbiamo descritto sopra; errore da tre di Ogide, canestro semplice di Ravenna nel contropiede e successivamente ‘bomba’ di Jurkatamm che entra a referto nelle statistiche. Effettivamente, non è semplice giocare al PaladeAndré contro una squadra che non ha mai perso ed anche il pubblico di casa spinge per l’ennesima vittoria romagnola. L’Allianz Pazienza, però, non sta demeritando nel senso che non rinuncia al suo gioco e alla sua filosofia, ma l’inesperienza porta a tirare con troppa frenesia e ad avere percentuali al di sotto delle aspettative. 62 – 47 quando mancano solo 5’ alla fine di un match che sembra andare in un’unica direzione e purtroppo non è quella sanseverese. Se le vittorie consecutive in casa per Ravenna sono 12, qualcosa vorrà dire e non è per demeriti dell’Allianz, ma più che altro per la qualità del roster di Cancellieri. Alla fine il punteggio abbastanza ampio è di: 70 – 57. E’ vero, si ritorna a casa con una sconfitta che deve insegnare comunque qualcosa. Non era concluso il campionato dopo quattro vittorie consultive e non lo è nemmeno tutt’ora. Si deve continuare a lottare.

Dopo un periodo intenso per i ‘Neri’, si ritorna alla regolarità. Domenica 16 febbraio alle 18 tutti al “Falcone e Borsellino” per sostenere i nostri colori nella delicata gara contro la Poderosa Montegranaro.

Il tabellino

OraSì Ravenna – Allianz Pazienza Cestistica San Severo 70-57 (12-12, 18-19, 25-13, 15-13)

OraSì Ravenna: Alberto Chiumenti 14 (6/6, 0/0), Giddy Potts 11 (3/6, 1/5), Kaspar Treier 11 (3/4, 1/3), Luigi Sergio 9 (2/4, 1/4), Charles Thomas 8 (4/9, 0/0), Mikk Jurkatamm 6 (0/0, 2/8), Marco Venuto 6 (0/2, 1/1), Tommaso Marino 5 (1/1, 0/4), Fadilou Seck 0 (0/0, 0/0), Elia Bravi 0 (0/1, 0/0), Simone Farina 0 (0/1, 0/0), Matteo Zanetti 0 (0/0, 0/0) – Coach: Massimo Cancellieri

Tiri liberi: 14 / 17 – Rimbalzi: 30 6 + 24 (Alberto Chiumenti, Kaspar Treier 7) – Assist: 16 (Giddy Potts, Kaspar Treier, Tommaso Marino 3)

Allianz Pazienza Cestistica San Severo: Delano Jerome Demps III 15 (4/5, 2/7), Andy Ogide 15 (3/7, 1/5), Marco Spanghero 13 (1/4, 2/6), Chris Mortellaro 7 (2/4, 0/0), Giacomo Maspero 4 (2/2, 0/2), Andrea Saccaggi 3 (0/0, 1/2), Emidio Di Donato 0 (0/1, 0/3), Nazzareno Italiano 0 (0/0, 0/0), Michele Antelli 0 (0/0, 0/1), Simone Angelucci 0 (0/0, 0/0) – Coach: Lino Lardo

Tiri liberi: 15 / 17 – Rimbalzi: 27 2 + 25 (Andy Ogide 7) – Assist: 15 (Delano Jerome Demps III 6)

Ciro Mancino
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo

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