Per centrare la salvezza, l’Allianz Pazienza ha messo la ‘quarta’. E’ quanto emerso dalla gara appena conclusa e vinta dalla Cestisitca: 86-77. Partenza a buoni livelli e ritmi per i neri soprattutto all’inizio del secondo quarto quando il gioco è veloce, corale, letale. La ripresa è per cuori deboli con gli avversari che, per la prima volta vanno in vantaggio, ma ciò non intacca minimante il punteggio finale che premia un percorso, quello giallonero, in costante crescita. Guardando i numeri brillano le prestazioni di un Ogide formato super 29 punti per lui, ma ci sono anche i 22 di Spanghero i 15 di Demps, i 9 di Di Donato ed il carisma di tutti ma proprio tutti. Dunque, l’aver conquistato altri due punti fondamentali, contro una squadra che lotta per le stesse ambizioni sanseveresi, certifica il buon momento di forma degli uomini di Lardo concentrati e solidi dal primo all’ultimo minuto; un segnale importante perchè vuol dire che qualcosa, soprattutto a livello mentale, è cambiato. “Qualche domenica fa – commenta il Direttore Sportivo Pino Sollazzo – per qualcuno eravamo già retrocessi, adesso invece la classifica racconta uno scenario diverso e ne siamo, profondamente, orgogliosi. E’ vero, oggi, non abbiamo conquistato la salvezza ed il campionato, specialmente la Serie A2, può svelare ancora tante insidie ed è per questo che non dobbiamo mollare la presa proprio ora.” “Di chi sono i meriti? – conclude il DS – di tutti. Del nostro allenatore Lardo che ha rivitalizzato l’ambiente e dato fiducia a tutto il roster, ma credo che i veri protagonisti di questa clamorosa rimonta alla salvezza sono proprio i ragazzi. Non è stato facile superare alcuni momenti abbastanza delicati, ma grazie all’unione dello spogliatoio ne siamo usciti più forti di ogni ostacolo. Festeggiamo, ma non ci esaltiamo anche perché tra tre giorni, Ravenna ci attenderà tra le sue mura per provare l’allungo in classifica”.
La cronaca:
PRIMO QUARTO – Lardo punta su Spanghero, Di Donato, Italiano, Demps e Ogide e Gentile si affida a Allen, Carlson, Hassan Turel e Cusin. E’ un inizio contratto da entrambe le parti e deve sbloccarla Turel da tre seguito dalla lunetta dall’americano Carlosn. Dall’altra parte è il capitano Di Donato a dare una scossa ai propri compagni che, con la bomba’ dalla lunghissima distanza e con il canestro ravvicinato di Ogide, riportano il punteggio in parità sul 5-5. Turel, ancora lui, è in partita e mette a segno la seconda tripla consecutiva, prontamente ribattuta da Marco Spanghero ed ancora da Hassan e ripresa nuovamente da Ogide. Adesso, il match è più vivace si susseguono tiri su tiri e si gioca colpo su colpo. La media realizzata di Caserta, bisogna ammetterlo, è abbastanza alta (da notare le statistiche del numero 44 e 16 bianconeri) e l’Allianz Pazienza deve rispondere con precisione, aggressività (ottimi i rimbalzi dei pivot sanseveresi) e calma letale agli attacchi dei suoi avversari. Fino a questo momento, ai neri non sta mancando nulla, ma la partita è ancora molto lunga e gli uomini di coach Gentile non demordono. Bella partita: 25 – 24 il parziale.
SECONDO QURTO – Per vincere, l’ennesima gara importantissima c’è bisogno che l’Allianz Pazienza spinga forte sull’acceleratore ed è quanto succede in apertura. Prima Andy Ogide, poi Andrea Saccaggi e per concludere Demps firmano il 36 – 26 con due ‘ciuft’ dalla lunghissima distanza ed un arresto e tiro fulmineo dell’americano maglia numero 9. San Severo è a +10 nel secondo quarto; un segnale importantissimo che questa squadra sta dando ai suoi tifosi accorsi, come sempre in tantissimi, al “Falcone e Borsellino”. Il rischio di chi comanda, può essere avere un atteggiamento troppo morbido in difesa e cullarsi, ma non è il caso dell’Allianz. Mancano 4’ minuti alla fine del quarto e sul tabellone si legge: 41 padroni di casa e 27 per gli ospiti. Prima che Nando Gentile chiamasse il timeout, Michele Antelli, dopo un cost to cost con quasi tutto il roster giallonero ha fornito un micidiale assist per Chris Mortellaro che facilmente ha messo a rete. E’ questa la Cestistica che tutti vogliono vedere, è questa la Cestistica che i tifosi stanno piacevolmente applaudendo. Di Caserta, onestamente, c’è ben poco da dire nel senso che, producono azioni stilisticamente belle ma resta solo quello: l’estetica. Verso la fine, però, San Severo abbassa l’intensità e la JuveCaserta ne approfitta grazie alle giocate di Carlos, Cusin e recupera punti molto importanti – clamoroso il canestro all’ultimo secondo da una posizione impossibile di Bianchi. Al secondo quarto è: 51 – 47.
TERZO QUARTO – Al ritorno sul parquet, Allen fa capire che Caserta è viva e Tre Demps risponde immediatamente presente. Anche Turel prova a far spaventare i tifosi gialloneri, ma abbastanza goffamente, sbaglia la schiacciata e deve pensarci Allen a mettere a segno due triple consecutive per il primo vantaggio ospite. La Cestistica non è lucida come nei precedenti quarti, forse perchè ci sono tante decisioni arbitrali che stanno facendo discutere, ma non è il momento di abbattersi, anzi è il tempo di compattarsi e Emidio Di Donato chiama a rapporto tutti i suoi compagni di squadra. 57 – 61 per i casertani al 17’. Vorremmo descrivervi le emozioni, in questo momento, del Palazzetto ma non è possibile. Vi diciamo solo che i decibel sono più alti del previsto e, ad ogni azione di Caserta, si innalzano una bordata di fischi. Se sono definiti ‘sesto uomo’ un motivo ci dovrà pur essere ed effettivamente, il loro calore, spinge l’Allianz a ripartire da dove avevano lasciato: dal bel gioco. Si conclude il terzo quarto sul punteggio di: 71 – 66. E’ lunga, ma le energie non mancano.
ULTIMO QUARTO – Conoscete un pivot che segna da tre con una facilità da playmaker? Conoscete un pivot che conquista i palloni da ogni lato del parquet? Conoscete un giocatore in partita dal primo all’ultimo secondo? Noi sì. Si chiama Andy Ogide. E’ da lui che stanno arrivando i punti più importanti e le azioni decisive del match. Se è vero che il numero 32 in casacca giallonera è l’ultimo a desistere, è altrettanto veritiero che i ragazzi di Nando Gentile proprio non mollano e restano sempre in scia giallonera con la convinzione di poter recuperare e addirittura andare in vantaggio e con gli arbitri che provano a metterci del proprio. 78 – 72 e mancano ‘solo’ 4’. Una eternità. Il parziale, quando i minuti che restano sono solo 2, cambia: 80 – 72. Allianz, incidi ora e Caserta sarà out. Il ‘sarà’, alla fine di partita, diventa un ‘è’. Caserta è out. Quarta vittoria consecutiva per i nostri colori sul punteggio finale di: 86 – 77.
E’ appena finita la gara, ma il nuovo appuntamento è ravvicinato. Domenica, alle 18, si gioca contro Ravenna, prima in classifica.
Credits foto: Antonio Giammetta
Il tabellino
Allianz Pazienza Cestistica San Severo – Sporting Club Juvecaserta 86-77 (28-24, 23-23, 20-19, 15-11)
Allianz Pazienza Cestistica San Severo: Andy Ogide 29 (8/11, 4/5), Marco Spanghero 22 (6/8, 3/5), Delano Jerome Demps III 15 (4/9, 2/4), Emidio Di Donato 9 (1/1, 2/2), Chris Mortellaro 6 (3/5, 0/0), Andrea Saccaggi 3 (0/0, 1/2), Michele Antelli 2 (1/1, 0/1), Nazzareno Italiano 0 (0/0, 0/0), Giacomo Maspero 0 (0/0, 0/2), Alessio Attilio Magnolia 0 (0/0, 0/0), Simone Angelucci 0 (0/0, 0/0), Goce Petrushevski 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 4 / 9 – Rimbalzi: 32 8 + 24 (Andy Ogide 12) – Assist: 28 (Delano Jerome Demps III 7)
Sporting Club Juvecaserta: Michael Carlson 17 (2/10, 2/4), Seth Edwin Allen 17 (3/4, 3/6), Mirco Turel 16 (0/0, 3/6), Norman Hassan 11 (4/5, 1/4), Marco Cusin 6 (2/3, 0/0), Tommaso Bianchi 6 (0/3, 2/3), Paolo Paci 4 (2/3, 0/0), Andrea Valentini 0 (0/1, 0/0), Marco Giuri 0 (0/0, 0/0), Alessio Iavazzi 0 (0/0, 0/0), Davide Mastroianni 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 21 – Rimbalzi: 20 5 + 15 (Michael Carlson 8) – Assist: 11 (Seth Edwin Allen 6)
Ciro Mancino
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo