Scherma Foggia ambasciatrice della scherma italiana in Albania 29/11/2012
Foggia ambasciatrice della scherma italiana in Albania
Foggia ambasciatrice della scherma italiana in Albania: grazie all’accordo tra la FIS, il Comitato olimpico albanese, il Ministero dello Sport del governo d’Albania e l’ambasciata italiana a Tirana, è stato avviato un programma di cooperazione internazionale tra le due Nazioni per favorire la crescita della scherma nel Paese delle Aquile. La FIS ha voluto come interfaccia di questo signficativo progetto il Comitato Regionale Pugliese con in testa il suo presidente il foggiano Renato Clemente Martino, per la sua vicinanza geografica con la repubblica balcanica e nello scorso fine settimana nella capitale Tirana si è tenuto un primo torneo promozionale di scherma riservato alle prime lame di spada: l’evento, allestito nella sala di un prestigioso albergo di Tirana, ha visto scendere in pedana due piccoli atleti, un italiano ed un albanese, nati nello stesso giorno. Sicuramente un bel gesto simbolico per avviare questa partnership. La manifestazione, che ha avuto grande rilevanza sui mezzi di comunicazione albanesi, ha visto la presenza del Ministro dello Sport albanese Aldo Bumci, il segretario generale del Comitato olimpico d’Albania Stavri Bello, l’ambasciatore italiano a Tirana Massimo Gaiani ed il Presidente della FIS Giorgio Scarso, il quale ha evidenziato come la scherma sia stata individuata ancora una volta come una disciplina in grado di veicolare valori importanti che possono contribuire alla crescita dell’intero movimento sportivo d’Albania. Protagonisti a Tirana sono stati i giovanissimi atleti Giacomo Sinatra, Lorenzo Salemi, Jacopo Renato Zaccaria, Angelo Migliore e gli italo-albanesi Alessio Hoxha e Klhejvis Imeraj. Capodelegazione è stato designato il riconfermato presidente del Comitato Regionale FIS Puglia Renato Martino, che traccia così il bilancio di questa spedizione: “Siamo assolutamente soddisfatti per l’avvio di questa partnership: la grande attenzione e partecipazione sollevata dall’evento dimostra quanto interesse riscuota la scherma in Albania e come Comitato Regionale daremo il massimo sostegno allo sviluppo di questo progetto. C’è un risvolto toccante che vorrei sottolineare: al rientro in Italia ho ricevuto una mail da un ragazzo che ringraziava l’Italia di avergli dato l’opportunità di assistere ad una prova di scherma dal vivo, dichiarandosi entusiasta e desideroso di salire quanto prima in pedana. Questo è lo spirito dell’iniziativa: invogliare i giovani albanesi ad avvicinarsi al nostro sport ed avviare così un percorso di crescita che possa consentire alla scherma di porre solide basi anche in Albania”. A completare la delegazione c’erano anche il tecnico delle armi pugliese Giulio Ceci ed il tecnico accompagnatore Leandro Giurdanella.
