Attualitą OPEN DAYS 2012 prosegue con successo fino al 30 settembre, visite guidate in tutta la regione 28/08/2012
COMUNICATO STAMPA
OPEN DAYS 2012 PROSEGUE CON SUCCESSO
FINO AL 30 SETTEMBRE VISITE GUIDATE GRATUITE IN TUTTA LA REGIONE
OGNI GIOVEDI’, VENERDI’ E SABATO
ALLA SCOPERTA DI MUSEI, CHIESE, CASTELLI E BORGHI ANTICHI, PARCHI E AREE NATURALI PROTETTE, MASSERIE E CANTINE
Prosegue con successo Open Days Estate 2012, il progetto di valorizzazione degli attrattori turistici e dei servizi di accoglienza promosso dall’Assessorato al Turismo della Regione Puglia e realizzato dal suo braccio operativo, Pugliapromozione, ad integrazione dell’offerta balneare.
Ogni giovedì (enogastronomia), venerdì (natura) e sabato (beni culturali) i turisti, infatti, possono usufruire gratuitamente dell’opportunità di visitare, in tutta tranquillità, con servizi adeguati e specifici (lingua straniera e lingua dei segni per i non udenti) e in orari di apertura incrementati, degli autentici gioielli della storia, dell’architettura, della tradizione, dell’ambiente naturale e della cultura enogastronomica pugliesi.
Rispondendo all’esigenza da un lato di rendere omogenea sul territorio regionale la spinta promozionale e dall’altro, di valorizzare i turismi con le differenti peculiarità offerte dai territori, trasformando la frammentarietà dell’offerta in risorsa organizzata, Pugliapromozione ha realizzato, con Open Days, un progetto di messa in rete degli eventi organizzati e segnalati dai diversi attori, istituzionali e non, operanti nel settore, in un’ottica di sistema turistico, slegato dai confini rigidamente provinciali, rendendo fruibili i siti di interesse, innovando i servizi e potenziando orari di apertura e punti informazione.
Prenotare direttamente le visite guidate - in particolare nei centri storici, nelle cantine e masserie e nei Parchi, laddove la prenotazione è obbligatoria – è semplice. Lo si può fare attraverso gli Uffici di Informazione e Accoglienza territoriali (Iat) e gli infopoint di Pugliapromozione presenti sul territorio. Oppure usando il numero verde e l’indirizzo email dedicati ((800 174 555 - LU/SA dalle 15h alle 20h ITA – ENG e info@pugliaopendays.com. O, ancora, collegandosi al sito www.opendays.viaggiareinpuglia.it, da cui è possibile scaricare programma e mappe settoriali e attingere tutte le informazioni necessarie.
L’attrattiva culturale si rivela il must di questo primo bilancio. Sono, infatti, i musei,i borghi storici, le chiese e soprattutto i castelli, specialmente se legati ad iniziative di tipo rievocativo, ad intercettare l’attenzione del viaggiatore, in particolare straniero.
Sinora è boom di partecipazione nel Salento, ma significativa anche quella in Valle d’Itria, Gargano e Daunia, Bari e la Costa, Puglia Imperiale e Magna Grecia. Trani e Gallipoli, Ostuni e Polignano a Mare si sono rivelate le basi di partenza più gettonate per i tour enogastronomici alla scoperta di cantine e masserie.
Consistente anche l’adesione alle attività escursionistiche nei Parchi e nelle aree protette. Particolarmente attrattive le passeggiate in bicicletta per una full immersion nella natura suggestiva delle Saline di Margherita di Savoia, delle Dune Costiere, di Torre Guaceto e del Bosco delle Pianelle, del Parco di Punta Pizzo, del bosco di Rauccio e del’Area marina protetta di Porto Cesareo, nonché delle Gravine, del Parco naturale della Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e dell’Oasi del Wwf Le Cesine..
Per Gargano e Daunia, si conferma regina dei centri storici Vieste, accanto ad una gettonatissima Orsara. Molto bene anche il museo civico di Ascoli Satriano. Particolarmente bene la rete attrattiva dei Monti Dauni, supportati da un progetto di eccellenza che si avvale dell’intervento straordinario della Regione, finanziato con oltre tre milioni di euro.
Puglia Imperiale porta in pole position Palazzo della Marra e gli scavi archeologici della Fondazione canosina. Due gli eventi suggestivi: la note degli ipogei e dell’archeologia.
Bari e la Costa incorona una inedita Bari Sotterranea e riscopre le suggestive rievocazioni storiche del rinascimento culturale alla Corte di Brianna Carafa nel Castello Angioino di Mola.
La Magna Grecia attesta la capacità attrattiva dei castelli di Taranto e Grottaglie, insieme alla cattedrale di Altamura e all’habitat rupestre di Mottola.
La magia della Valle d’Itria conferma un’appeal intramontabile fra i trulli e i paesaggi di Alberobello, Martina Franca, Ostuni e la storia dei castelli di Carovigno e Ceglie Messapica.
Il Salento attrae per la bellezza dei suoi centri storici e delle sue chiese (Brindisi, Lecce, Otranto e Gallipoli), per la storia dei suoi castelli e dei suoi Palazzi (Francavilla Fontana, Mesagne e Palazzo Nervegna a Brindisi), per le suggestioni dei suoni e delle movenze della pizzica e del tamburello della Grecìa.
Molto bene i siti del Ministero dei Beni culturali (Mibac) che, eccezionalmente per Open Days, ha aperto gratuitamente le porte dei suoi musei, dei suoi siti archeologici e dei suoi castelli, offrendo uno spaccato storico, culturale ed evocativo fuori dall’ordinario. Successo per le visite guidate serali con accesso dal mare al Castello Alfonsino Forte a Mare di Brindisi, per la prima volta restituito alla fruibilità dei turisti dopo un lungo restauro, grazie alla preziosa concertazione tra Regione, Comune di Brindisi, Mibac e associazioni locali. Un successo, quello dei siti culturali, che corre sul filo di tutto il territorio pugliese, dal Castello Svevo di Bari a quello Svevo Angioino Aragonese di Manfredonia a Castel del Monte di Andria e al Castello Svevo di Trani, dal Marta di Taranto agli Scavi archeologici di Egnazia.
“Così Open days 2012 va oltre il concetto di programma di supporto al turista, per diventare strumento indispensabile nella scoperta di nuovi, possibili, sostenibili itinerari, oltre che strumento di pianificazione promozionale e sostegno alle imprese, e piccola, ma preziosa leva di controllo della qualità del brand, dello sviluppo eco-sostenibile e del customer satisfaction quale obiettivo strategico”, sostiene il direttore generale di Pugliapromozione, Piccirillo, “Open Days è stato costruito assecondando le tendenze del mercato e le pratiche di promozione degli operatori privati, che potranno ‘vendere’ una Puglia aperta, fruibile e maggiormente organizzata, puntando sui weekend e sui ponti, come richiede la domanda sempre più orientata a vacanze brevi, ma distribuite nell’arco dell’anno”.
Ed è proprio ad estendere a tutto l’anno il progetto Open Days che punta la Regione Puglia.
