Nella giornata di venerdì 13 Aprile è stata messa in atto una protesta - indetta del neonato Movimento dei Commercianti, nato a Foggia - che ha posticipato l’apertura degli esercizi commerciali alle ore 18.00.
Questa prima manifestazione ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul difficile momento attraversato dai negozianti foggiani, i quali non solo devono svolgere autonomamente il lavoro di pulizia del marciapiede antistante la loro attività, ma si sono visti aumentare i costi relativi al mantenimento delle attività stesse.
Il loro slogan è “Senza di noi la città muore” che evidenzia l’importante ruolo svolto dagli esercizi commerciali, in quanto sono il motore economico della città.
Il movimento nasce inseguito ad alcune disposizioni delle istituzioni locali, in particolare:
1) l’aumento TARSU del 30%;
2) parcheggio a pagamento, senza che venga offerto agli esercenti forme di abbonamento agevolato per svolgere la normale attività di carico/scarico per l’approvvigionamento dei negozi stessi;
3) barriere spartitraffico che impediscono la sosta temporanea ed il passaggio dei mezzi di soccorso;
4) indifferenza per la precaria illuminazione pubblica;
5) scarsa sorveglianza delle principali strade della città permettendo in questo modo il degrado di arterie fondamentali per l’immagine della città,di cui un’importante esempio è il viale della stazione.