Attualitą Biccari, il sindaco Mignogna, tempo di ringraziamenti e risarcimenti 16/02/2012
Neve: Mignogna, tempo di ringraziamenti e risarcimenti
BICCARI – C'è il sole. La grande ondata di neve è passata e Biccari si riprende la sua normalità. È tempo di ringraziamenti per il sindaco Gianfilippo Mignogna, che dal primo fiocco del 2 febbraio ha coordinato la situazione. Si attende intanto che la Regione risponda sul riconoscimento dello stato di calamità naturale.
“Per fortuna tutto è andato nel verso giusto – spiega il sindaco – malgrado l’eccezionalità degli eventi. La macchina organizzativa ha funzionato, per merito dei volontari e dei cittadini tutti”.
Dal primo giorno è stato attivo il Centro Operativo Comunale, con numeri di telefono sempre disponibili. I servizi in municipio sono stati garantiti anche durante i giorni (7 ed 8 febbraio) di chiusura degli uffici pubblici da parte del Prefetto. “Preziosissimo si è rivelato l’apporto degli amici del Radio Club Biccari – racconta Mignogna – che si è prodotto in numerosissimi interventi. Sento sinceramente di ringraziare la Prefettura, la Provincia di Foggia, il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Puglia, i Carabinieri ed il Corpo Forestale di Biccari”.
Lì dove i mezzi spargisale e gli spazzaneve, 9 nei momenti più intensi, non sono riusciti ad arrivare, invece, è giunta la buona volontà dei biccaresi: il sindaco ha chiamato a raccolta da Facebook i giovani del paese e questi hanno risposto con entusiasmo, spalando le strade più ostiche. “Siamo riusciti a garantire la viabilità praticamente ovunque in paese – fa sapere con soddisfazione – diffondendo anche il vademecum di prudenza e collaborazione raccomandatoci dall’Anci. Il peggio è stato evitato anche grazie alla pronta attivazione delle procedure volute da Governo, Regione e Protezione Civile nazionale, ai dipendenti comunali, ai Vigili ed agli lsu”.
Aggiornamenti continui, attenzione agli anziani, ai malati cronici, ai celiaci con la messa a disposizione di alimenti, la rapida riparazione dei guasti alla rete idrica con il personale che ha lavorato anche di domenica e sotto la neve, rappresentano solo una parte delle tantissime azioni messe in campo senza sosta dall’amministrazione comunale che, nei 10 giorni di neve, non ha fatto mai venir il proprio sostegno alla cittadinanza.
Un’ultima duplice riflessione Mignogna se la concede in conclusione di emergenza: “Abbiamo speso molto – riconosce – anche in termini economici, ora la Regione accolga la nostra richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale, venendoci incontro in maniera tangibile”. Una grande soddisfazione farà ricordare questi giorni con un sorriso: “Proporrò al Consiglio di dare un encomio a Carabinieri, RdC e Forestale – annuncia il sindaco – che tra le altre cose hanno consentito i soccorsi ad una donna che dopo poco ha partorito a Lucera”.