Altro UGL Foggia iterviene sull'apertura di un impianto di smaltimento dei rifiuti a San Severo 14/02/2012
Auspichiamo che il dibattito politico che in questi giorni si sta sviluppando a San Severo attorno all'apertura di un impianto per lo smaltimento rifiuti, si estenda anche ad un serio confronto con le parti sociali. Ad una prima interpretazione delle dichiarazioni fatte dagli esponenti politici, non ci sembra condivisibile giustificare l'apertura sul territorio cittadino di un impianto di smaltimento dei rifiuti, solo con il risparmio che il comune avrebbe nel non conferire più all'impianto di Deliceto. Pensiamo che una maggiore sensibilizzazione della cittadinanza, sopratutto in quelle zone raggiunte recentemente dalla raccolta differenziata e una migliore organizzazione del servizio possa far elevare di molto la percentuale dei rifiuti differenziati. Il grande sforzo di sensibilizzazione esteso anche agli alunni delle scuole elementari, fatto dalla precedente azienda che gestiva la raccolta rifiuti in città non è proseguito con la nuova azienda Navita, con il risultato che molti cittadini non fanno al meglio la raccolta differenziata; se a questo ci aggiungiamo la mancata distribuzione dei calendari di conferimento per l'anno 2012 e la totale disorganizzazione del servizio di raccolta porta a porta, si comprende come la questione rifiuti può essere risolta anche in altri modi che non vedano necessariamente la costruzione di un impianto. Vorremmo confrontarci su questi temi e sull'impatto ambientale che il tipo di impianto che si andrà a costruire potrà avere sul territorio e quali potrebbero essere le opportunità occupazionali per i tanti disoccupati della città.
L'eco delle polemiche sulla centrale a turbogas è ancora vivo così come la delusione dei tanti giovani e disoccupati che quella centrale l'hanno solo vista costruire senza poter fare un giorno di lavoro .
IL Segretario Generale Ugl Foggia
Gabriele Taranto