Volley Ortona sgambetta la Zammarano Sportlab Foggia e si riporta in prima posizione, in serie B 1 21/11/2011
Ortona sgambetta la Zammarano e si riporta in prima posizione
ORTONA–Sarà destino, ma a distanza di un anno esatto, la Zammarano Sportlab Foggia rimedia una sconfitta su campo esterno. Sabato 19 novembre, ad Ortona e nella sua tana, l’Impavida Volley riacciuffa il primo posto nel gironcino ‘C’ di B/1 maschile, conquistato una settimana prima dai rossoneri. Lo fa piazzando una vittoria per 3-1 (25-23, 25-15, 20-25, 25-16 lo score match). Dodici mesi prima, un episodio per certi versi analogo, si era avuto in quel di Baiano, quando un infortunio alla caviglia dell’opposto Filippo Fuganti Pedoni, aveva tarpato le ali alla rimonta foggiana. Anche in quella circostanza, fu la prima e l’unica, giunse uno stop maturato in quattro set battagliati. In avvio solito sei+1 per coach Bruno De Mori e l’assistant Ciro Mariella: linea diagonale con Savino Emanuele Di Noia in regia e Marco Mazzotta come ‘opposite’, quindi Porcello e Ferraro al centro, Umberto Damaro e Juan Josè Cuda schierati sulle bande e Alessio Ameri confermatissimo libero (67% di ricezione positiva per lui). A detta dei cronisti ortonesi, anche quelli più vicini alla Sieco Service, i nostri pallavolisti “non hanno mai abbandonato l’onore delle armi e controbattuto con i vari Marco Mazzotta e Umberto Damaro” è il commento postato sul sito Web ufficiale degli abruzzesi. Nelle loro fila i migliori sono stati Cortina (18 punti), Di Meo (10 pts) Zanette (20 realizzazioni). Il confronto è stato tirato più di quanto il punteggio finale non dica e ha vissuto di alcuni momenti di tensione, con ben due richiami ufficiali a Savino Di Noia e soci, che protestavano per altrettante chiamate della coppia di arbitri laziali Frederick Moratti-Graziano Gurgone e in particolar modo del secondo direttore di gara. Peccato per la reazione tardiva registrata dal terzetto dell’ingegner Arturo Zammarano giunta solo nel terzo e non completata nel periodo di gioco successivo. Ha fatto il suo bel effetto, in un’atmosfera elettrica, il Palasport da 1.400 posti a sedere, tutti numerati, con tribuna stampa e servizio di climatizzazione in cui si sono disposti un centinaio di sostenitori dauni. Erano gli Strakaos di ‘Zio Toto’ e Giuliano Russo ‘Il Tecnologico’, che a suon di cori e incitamenti, non si sono lasciati soffocare dall’atmosfera asfissiante del Palazzetto teatino. È bastato uno sguardo da fuori, all’ampio parcheggio per autobus e autovetture e all’architettura d’intorno, per capire quanto inadeguata, oggi, sia la Palestra ‘Preziuso’ di via Guido Dorso in quel di Foggia. Ma qui siamo ad un capitolo diverso e differente che, in ogni caso, andrebbe pur preso in considerazione. Preoccupa, ancor di più, il calendario con il turno di riposo che arriva questa settimana, anche se sostituito dalla doppia amichevole di mercoledì e venerdì con il Pineto, l’ex club dell’argentino Cuda. La settimana successiva, il 3 dicembre, nuova trasferta al ‘PalaSassi’ di Matera contro il sestetto più in forma del momento, che sabato sera al proprio domicilio, ha regolato con un sonoro 3-0 il Volley Brolo in crisi di identità. Nella lunga, fin troppo, pausa pre e post natalizia, la Sportlab con il suo direttore sportivo Gianni Furno, ha organizzato un’amichevole con il Molfetta di A/2 per non smarrire il ritmo partita e non mancare di concentrazione nei prossimi impegni. (Costantino Montuori)
IL TABELLINO DEI FOGGIANI
ZAMMARANO SPORTLAB FOGGIA: Fuganti n. e., Porcello 6, Mancini n. e., Damaro 16, Cuda 9, Di Noia 2, Costantini n. e., Ferraro 8, Antonetti 0, Mazzotta 20, Marcone n. e., Ameri. Allenatore: Bruno De Mori
