Politica Greco: «Ma qui in Puglia i precari li crea Vendola» 24/10/2011
Greco: «Ma qui in Puglia i precari li crea Vendola»
«È interessante leggere l'ennesima intervista di Vendola a un quotidiano nazionale, sul quale fa finta che la Puglia dei suoi guasti non esista e chiede che si metta fine alla "precarizzazione", che il lavoro precario sia il problema numero uno; peccato che se ne ricordi a Roma e se lo scordi a Bari». Lo dichiara il coordinatore regionale della Puglia prima di tutto, Salvatore Greco.
«Il governatore della Puglia – sostiene Greco – è come Giano: in ambito nazionale mostra il volto del politico attento e premuroso, tutto concentrato sulla lotta al lavoro precario, origine e causa di ogni sofferenza; in Puglia ha provato ad applicare le sue fantasie politiche e ne è risultata la creazione di 7mila operatori dei servizi ausiliari delle Asl illusi dalla internalizzazione e poi disillusi dalla realtà di contratti penalizzanti rispetto a quelli che avevano quando erano alle dipendenze delle rispettive cooperative, e da qualche migliaio di medici e infermieri anch'essi illusi dalla prospettiva di una stabilizzazione che poi si è rivelata incostituzionale». «Qui Vendola – prosegue il consigliere regionale – ormai si vede raramente, perché avrebbe bisogno di un secondo volto credibile, che non ha più da tempo: su queste due illusioni ha costruito ampie fette del proprio consenso elettorale, che ora sa gli si rivolgeranno contro».
«I pugliesi sappiano – conclude Greco – che con il nuovo anno arriveranno ulteriori tagli e, se tanto ci dà tanto, ulteriori tasse e balzelli: una specialità, per questo governo regionale».