Altro Fiera Internazionale del Gusto e del Turismo a Rodi Garganico con San Marco La Catola 04/08/2013
Fiera del gusto e del turismo a Rodi Garganico
San Marco la Catola ha partecipato alla fiera del gusto e del turismo di Rodi Garganico. La fiera, arrivata alla sua sesta edizione si è svolta al porto di Rodi dal 17 al 21 luglio 2013 dalle ore 18,00 alle 24,00. Il Comune di San Marco aveva il suo stand, all’interno del quale, alcune aziende sammarchesi hanno aderito: Dolci Sfizi, San Marco Salumi, Agriturismo Avellaneta e Locanda San Cristoforo. Il laboratorio artigianale Dolci Sfizi ha presentato “U Cumplment”, dolce tipico sammarchese che veniva offerto in occasione di eventi importanti della vita (matrimoni, battesimi….); “U cauzon chi cic(i): calzoncello tipico del periodo di Natale, ripieno di un impasto di ceci, mosto cotto, granelle di mandorle…; Dolcetto di zucchine, elaborato dallo shef Mario: con le sole bucce di zucchine, frutto dell’orto di questa stagione e altri semplici ingredienti, ha realizzato un dolce gustoso, fresco e delicato. I prodotti, offerti per l’occasione, hanno riscosso notevole successo. Non è stato semplice organizzare tutto, soprattutto per il trasporto dei prodotti, ma l’esperienza è stata positiva. Ogni sera girava in fiera un gran numero di persone più o meno interessati ai prodotti, ma tutti hanno comunque visitato gli stand e tra quelli c’era anche il Comune di San Marco la Catola. La cosa che mi ha incuriosito ( ma non troppo!), è che tanta gente ci chiedeva: “ …ma dove si trova San Marco la Catola?” …”ma non è San Marco in Lamis!!!!!!!!!!!!!” insomma, attraverso la fiera, tanta gente ha scoperto che esiste anche una piccola realtà dei Monti Dauni che offre tanti tesori, ahimè, tutti ancora da scoprire! Comunque abbiamo dato modo di far conoscere a tanta gente, il nostro territorio e quello che di bello e buono esso offre, dal dolce tipico ai salumi tipici sammarchesi, dal vino prodotto in zona, al miele e marmellate realizzate artigianalmente con prodotti rigorosamente biologici; abbiamo fatto conoscere, attraverso i libri il nostro convento dei frati cappuccini, dove ha dimorato Padre Pio per più volte ed inoltre, abbiamo fatto conoscere le nostre tradizioni attraverso “Masserie Didattiche” dove, all’interno dello stand, alcune donne di San Marco hanno preparato i “c’catell” che hanno poi cucinato al sugo con carne di salsiccia, (ovviamente della ditta “San Marco Salumi” di Antony e Giovanni ed hanno offerto ai visitatori della fiera; abbiamo fatto conoscere il nostro folklore, attraverso il nuovo gruppo folk di San Marco che insieme al loro maestro Salvatore Santone e ad Angela Cilfone con la fisarmonica, si sono recati in pullman a Rodi ed hanno regalato ai presenti uno spettacolo molto suggestivo, tra canti e balli sammarchesi, apprezzati e graditi anche dal Sindaco di Rodi. Che dire, San Marco c’era, e alla grande, questo dimostra che quando le cose si vogliono si possono fare, i sammarchesi sono capaci di realizzare nel loro piccolo mondo, grandi cose, nonostante le difficoltà e i disagi che tutta l’organizzazione ha comportato, soprattutto per la distanza che intercorre tra San Marco e Rodi Garganico. Ce l’abbiamo fatta, abbiamo avuto modo di inserirci in un circuito che porterà sicuramente buoni frutti anche nel nostro territorio ed abbiamo avuto modo, noi soprattutto, di conoscere e relazionare con gente nuova, per cui, sicuramente lo scambio di cultura, di tradizioni, di prodotti tipici è stato ad ampio raggio, se consideriamo che alla fiera di Rodi erano presenti una settantina di aziende, ognuna delle quali ha presentato il proprio prodotto, ed inoltre erano presenti autorità locali, provinciali e regionali, molti dei quali (ci auguriamo) hanno promesso di venire personalmente a conoscere San Marco la Catola.
