Politica Raccolta differenziata, Dell’Aquila: 'Il M5S vorrebbe che Foggia resti una pattumiera per ambizioni elettorali e...' 04/04/2013
Raccolta differenziata, Dell’Aquila: “Il M5S vorrebbe che Foggia resti una pattumiera per ambizioni elettorali e qualche interesse”
“I non meglio precisati ‘attivisti del MoVimento 5 Stelle di Foggia’ pensano, evidentemente, che la città debba rimanere una pattumiera per favorire le loro ambizioni elettorali, e non solo”. Usa toni forti il consigliere comunale del Partito Democratico Pasquale Dell’Aquila per criticare la presa di posizione di “alcuni sedicenti grillini foggiani sul progetto di raccolta differenziata del Comune di Foggia riportata, come al solito, senza alcun filtro dagli organi di informazione locale, rilanciando il luogo comune sui foggiani che ‘né vogliono fare, né far fare’”.
“Viene il dubbio che con troppa generosità si guardi alla sigla “cinquestelle” come a una rete che attrae belle energie giovanili – prosegue Dell’Aquila – considerando che sembra neanche sappiano leggere, arrivando a confondere il protocollo d’intesa siglato con la Regione con le centinaia e centinaia di pagine e documentazioni in cui consiste il progetto presentato all’opinione pubblica una decina di giorni fa dal sindaco Gianni Mongelli e dall’assessore all’Ambiente Pasquale Russo.
E dire che le informazioni diffuse dall’Ente erano chiarissime – incalza il consigliere del PD – riguardo la ricchezza della documentazione, il lavoro di elaborazione e rielaborazione durato circa tre anni, l’acquisto di bidoni e non di cassonetti, la campagna di comunicazione che ci sarà e l’importanza di chiudere il ciclo preoccupandosi del trattamento e riciclaggio dei rifiuti raccolti”.
Dell’Aquila critica anche “la superficialità che fa ignorare circostanze ovvie come il fatto che la gestione del progetto sarà affidata al soggetto con cui il Comune ha siglato o siglerà il contratto di servizio e che, già adesso, l’AMIU è impegnata contrattualmente a raggiungere maggiori risultati con la raccolta differenziata tradizionale, come ha giustamente notato il sindaco nella conferenza stampa del 14 marzo scorso, sottolineando che il progetto finanziato con 2 milioni e 237 mila euro di fondi UE potenzia e rivoluziona quella modalità di raccolta.
Agli attivisti del M5S mi permetto di suggerire attenzione agli attivisti approfittatori che stanno scegliendo le “cinquestelle” per nascondere i propri interessi – conclude il consigliere PD – come sembra tradire quel riferimento al Parco del Riciclo sponsorizzato insistentemente dalle stesse persone sotto varie sigle e insegne”.