Politica Surico (Fli) 'Strutture ospedaliere: la Puglia un bollettino di guerra. Cronaca di una morte annunciata' 06/10/2012
Sanità, Surico (FLI): La classifica ministeriale sull’ efficienza delle strutture ospedaliere italiane è per la Puglia un bollettino di guerra. Cronaca di una morte annunciata
“Più che una classifica, per la Puglia è un bollettino di guerra. L’aggiornamento delle rilevazioni sull’efficienza delle strutture ospedaliere delle Asl italiane effettuato dal Ministero della Sanità e diffuso dal Sole24ore è una spietata fotografia di quello che denunciamo ormai da tempo e che purtroppo si configura come la cronaca di una morte annunciata: quella del sistema sanitario pugliese.
Dai 42 indicatori riferiti a prestazioni sanitarie considerate fondamentali per definire efficiente una struttura sanitaria, le Asl pugliesi escono sconfitte su quasi tutti i fronti. Una débacle: tra i peggiori d’Italia per mortalità maggiore nei casi di ictus cerebrale, tra i peggiori per gli infarti del miocardio non trattati con angioplastica primaria, per le complicanze a 30 giorni nei casi di semplici colecisti, parti cesarei come se piovesse. Solo alcuni esempi.
A brillare nel firmamento delle inefficienze sembrano essere le Asl di Bari e Bat.
Colpa degli operatori sanitari? Ma nemmeno per sogno. La qualità dei nostri operatori è fuori discussione. Come il loro quotidiano eroismo nel fronteggiare una situazione ormai intollerabile di degrado, di abbandono, di sovraccarico di lavoro. Quella pugliese è una storia di sistematico smantellamento dei servizi primari a favore di clientelismo e sprechi, nonché di assenza di una chiara visione politico-programmatica per riorganizzare un settore fondamentale quale quello sanitario, che non investe solo il diritto di ogni cittadino alla prevenzione, alla cura e all’assistenza sancito dalla Carta costituzionale, ma anche aspetti economici ed occupazionali di non poco conto.
Tagli e chiusure sono stati effettuati senza tenere conto delle effettive necessità territoriali. In tempi non sospetti abbiamo lanciato, per esempio, il fondato allarme per l’assenza di una rete interospedaliera per l’emergenza coronarica, come raccomandato da tutte le Società scientifiche per poter garantire a tutti i cittadini le cure migliori e più efficaci, potendo intervenire, in caso di infarto del miocardio, con una angioplastica primaria salvavita solo in presenza di UTIC con laboratorio di emodinamica.
Da oltre sette anni, insomma, il centrosinistra di Vendola ha praticamente saccheggiato e destrutturato, senza apportare neanche un piccolo beneficio alla comunità, anzi oberata da balzelli utili solo a riempire le casse svuotate dagli sprechi”.
Lo dichiara in una nota il coordinatore e consigliere regionale di Futuro e Libertà Puglia, Giammarco Surico, componente della Commissione Sanità della Regione Puglia.
