Vidatox, sen. d'Ambrosio Lettieri (segretario Commissione Sanità Senato): sequestro GdF conferma commercio illegale. In Commissione indagine conoscitiva
COMUNICATO STAMPA
Vidatox, sen. d’Ambrosio Lettieri (segretario Commissione sanità Senato): efficace azione di contrasto alla commercializzazione di un prodotto impiegato illegalmente in Italia nella cura dei tumori. Indagine conoscitiva in Commissione rileva assenza di una richiesta ufficiale all’Aifa per l’avvio sperimentazione. Il rischio speculazione su malattia è alto, occorre fugare ogni dubbio su reale efficacia.
“Plaudo alla efficace azione della Guardia di Finanza di Bari che oggi ha sequestrato una cospicua quantità di confezioni di Vidatox, il veleno estratto dallo scorpione e la cui commercializzazione non è consentita in Italia. E' la seconda iniziativa in pochi mesi svolta dalle Fiamme Gialle sullo stesso prodotto e questo ne conferma il commercio clandestino e l'utilizzo in contrasto con la vigente normativa.
Su mia proposta si sta svolgendo in Commissione Sanità del Senato una indagine conoscitiva finalizzata ad accertare se esistono le condizioni per avviare una sperimentazione, oppure se si tratta dell'ennesimo caso di speculazione compiuta a danno dei pazienti. Quando lo spettro della morte avanza, la speranza dei malati e dei loro familiari si fa sempre più consistente e si rischia di credere anche ai ciarlatani.
Abbiamo il dovere di indagare con rigore evitando di lasciare inesplorata la pur minima possibilità che il veleno dello scorpione possa rivestire una concreta efficacia antitumorale. Ma abbiamo anche il dovere di evitare che la speranza di guarigione resti appesa al filo deprecabile di incursioni piratesche e di interessi economici.
Una cosa è certa: sino ad oggi presso l'Agenzia Italiana del Farmaco non è stata presentata nessuna richiesta di sperimentazione e a livello internazionale non esistono lavori scientifici che consentano di affermare che il prodotto è efficace nella cura dei tumori. Occorre, quindi, prudenza, rispetto delle leggi e una informazione a tappeto perché si rendano consapevoli i pazienti della reale situazione”.
Lo dichiara in una nota il segretario della Commissione Sanità di Palazzo Madama, sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri.