Calcio Fuente Foggia: imbattibili! Ancora una vittoria, ancora dominio in campo, ancora senza subire reti. 19/02/2012
Fuente Foggia: imbattibili!
Ancora una vittoria, ancora dominio in campo, ancora senza subire reti. Sonoro 10-0 allo Sporting Modugno.
Alla fine è stata una partita non tanto spettacolare, ma che la Fuente non ha mai tenuto in discussione. L’ha sin da subito incanalata nei binari giusti, portando a casa i tre punti, nonostante l’assenza del capitano Sergio Andregtoni per squalifica e l’espulsione di Marcelo Grumiche, elemento cardine del gioco Blancos. Miki Grassi ritrova Josè Abraham, dopo due giornate di stop precedenti e lo manda in campo dall’inizio. Rampon sostituisce il capitano, mentre la fascia è affidata al neo-papà Alberto Laccetti. Pronti-via, subito Fuente con Rampon che si inserisce e tira, sulla respinta del portiere è Josè Abraham a mettere a segno il tap-in vincente. Dopo soli due minuti di gioco i Blancos sono già avanti. Ancora Fuente con due tiri di Marcelo Grumiche, in palla finché è rimasto in campo, entrambi deviati, prima da un difensore e poi da un ottimo intervento del portiere bianco-blu. Ancora Marcelo ispira Rampon che si esibisce in una spettacolare rovesciata terminata alta. Una punizione centrale di Di Cosmo esalta i riflessi del portierone brasiliano, Jonatan De Melo, che qualche minuto più tardi si farà ammonire per una parola di troppo.
C’è solo la Fuente in campo, ma dopo otto minuti è ancora, soltanto, 1-0. Laccetti trova il salvataggio sulla linea di Ceglie, a portiere battuto. È il preludio al gol del raddoppio che arriva qualche secondo più tardi con Marcelo Grumiche. Sarà lui stesso a recuperare palla, qualche minuto dopo, e insaccare la rete del 3-0 scatenando le proteste modugnesi per via del calcettista Fuente Abraham a terra, dopo un fallaccio subito ad opera di un “nervoso” Ceglie. Proteste inutili perché lo stesso calcettista del Modugno aveva proseguito il gioco senza fermarsi, facendolo dopo aver perso la palla. Prime scaramucce in campo. Ci prova ancora due volte Laccetti, poi un triangolo spettacolare Abraham-Fumes-Abraham, porta l’argentino al tiro da centro area con una grande respinta del portiere. Oltre il quindicesimo minuto di gioco succede di tutto. Un tiro velleitario del modugnese Claudio Giannini, la rete del 4-0 di Laccetti, con tanto di dedica al nuovo arrivo in famiglia, la doppia espulsione Grumiche-Ceglia dopo un parapiglia nella zona mediana del campo e, in quattro contro quattro, altre due reti Blancos con doppietta di Fumes (sul secondo palo liberato da Abraham e con un dribbling a pallonetto sul portiere). Ritornando all’espulsione un “nervoso” Ceglie ha provocato all’inverosimile Marcelo (dopo averci provato per tutto il primo tempo con Abraham, con tanto di pugno nel fianco), schiaffeggiandolo e costringendolo alla reazione. Una troppo fiscale arbitro donna manda entrambi negli spogliatoi. Purtroppo il tecnico bianco-blu, Di Cosmo, invece di far rientrare i suoi e riportare il sereno, preferiva proseguire nei litigi dando il pretesto ai suoi uomini per continuare. La sua sceneggiata continuava anche ad inizio ripresa quando prima rientrava in campo, poi usciva per protesta verso chissà cosa, poi ritornava in campo a gioco iniziato per sedersi in panca. La ripresa inizia bene per la Fuente che con Ese cerca il gol, poi lo trova con Alberto Laccetti, che mette a segno la sua doppietta personale, 7-0. Ancora Fumes prova a realizzare la tripletta, ma è Giuseppe “Dudù” Ese a segnare con un’azione solitaria la rete dell’8-0, poi il brasiliano riesce nel suo intento con un pallonetto delizioso sul portiere, dopo aver ricevuto la palla da Abraham con un altro delizioso pallonetto. I due si cercano e si intendono a meraviglia. Al minuto 24 e 10 secondi la partita è praticamente terminata. Gli avversari hanno il morale sotto i tacchi, sul 9-0, la Fuente prova a preservarsi per i prossimi impegni e soprattutto a non infierire troppo su un avversario in difficoltà, così la partita si protrae fino ai minuti finali con qualche lampo dei neo entrati Olivieri e Gesualdi. Sarà lo stesso Lorenzo Gesualdi, al 34esimo, a smarcare Monopoli per la rete del definitivo 10-0. Ancora Ese pericoloso negli ultimi due minuti, poi melina fino al termine. La partita si chiude tra i forti applausi degli spettatori presenti sugli spalti che hanno gradito, e molto, la vittoria e le azioni che i calcettisti Blancos hanno messo in pratica. Ancora una volta i ragazzi di Miki Grassi mantengono l’imbattibilità sul campo. La porta dei Blancos è inviolata da sei partite e mezza (tutto il secondo tempo di Molfetta), un vero e proprio record che appartiene al portierone De Melo, ma anche a tutto l’impianto di gioco messo su da mister Miki Grassi e dal suo coadiuvante, Natale Coccia. L’unione fa la forza e, nel caso specifico della Fuente, la forza di questi ragazzi è proprio il rapporto di amicizia e di fraternità che si è instaurato tra di loro. Complimenti. Resta il rammarico per l’espulsione di Marcelo Grumiche che, probabilmente, subirà più di una giornata di squalifica, anche se pesantemente provocato. Peccato perché tra due settimane ci sarà lo scontro al vertice con il Sala Consilina, rimasto solo al secondo posto dopo la sconfitta casalinga della sua ex coinquilina Real Molfetta.
FORMAZIONE FUENTE FOGGIA: 1 De Melo, 2 Olivieri, 3 Fumes, 4 Laccetti, 5 Rampon, 6 Di Mola, 7 Ese, 8 Abraham, 9 Gesualdi, 11 Monopoli, 12 Fiotta, 14 Grumiche. All. Miki Grassi.
FORMAZIONE SPORTING MODUGNO: 1 Sasso, 2 Ceglie, 3 Diaferia, 4 Giannini Claudio, 6 Giannini Francesco, 7 Bussola, 9 Di Cosmo Giovanni, 12 Menolascina. All. Di Cosmo Domenico.
