Calcio Il Foggia prova a dare la sterzata al proprio Campionato. Con la Pro Vercelli senza 3 titolari sotto squalifica 14/01/2012
Il Foggia prova a dare la sterzata al proprio Campionato. Con la Pro Vercelli senza 3 titolari sotto squalifica.
“L’appetito vien mangiando” recita un adagio antico, ma sempre attuale. E’ il caso dell’U.S. Foggia che, leccatosi i baffi dopo tre vittorie consecutive, sembra averci preso gusto e prova ora a dare una sterzata alla propria stagione, fino a qualche settimana fa ricca più di ombre che di luci. Il calendario sembra poter dare una grossa mano agli appetiti dei satanelli, proponendo loro ben 3 incontri casalinghi nei prossimi 4 turni. Uno Zaccheria, quindi , che dovrà tornare ad essere quella famosa “fossa dei leoni” che in passato tante gioie ha saputo regalare a chi ama questa squadra, in termini di tifo, calore , amore e …. risultati. Avversario di turno, domani, quella Pro Vercelli, considerata senza il minimo dubbio tra le più belle realtà di questo girone. Guidati da Mister Braghin, i piemontesi sono meritatamente in zona play-off ed annoverano tra le proprie fila un giusto mix tra giovani di talento ed “anziani” esperti ed ancor validi atleticamente. Tra le più belle realtà della stagione c’è sicuramente il centrocampista Germano, già in ottica Under 21 di Lega Pro, seguito con attenzione anche da società di categoria superiore che a giugno daranno l’assalto al talentino vercellese. La società , dal suo canto, ha dato forti segnali di credere nel salto di categoria ed in settimana ha provveduto a tesserare il 31enne Martini, calciatore con importanti esperienze anche tra i cadetti , allo scopo di arricchire l’organico, rendendolo ancora più competitivo. Gli stessi calciatori sono convinti di quanto stanno facendo e non a caso, prima della partenza per Foggia, a nome di tutti ha parlato il regista Calvi, candidato al rientro proprio allo Zaccheria dopo uno stop di circa 3 mesi per infortunio : “ La serie B è un sogno a cui credere – sono state le sue parole – Non ci nascondiamo e siamo consci delle nostre potenzialità. Stiamo seguendo alla lettera le indicazioni del Mister e scenderemo in campo per vincere la partita. Se non dovessimo riuscirci – conclude – sarà solo merito dell’avversario a cui dovremo fare i complimenti. “ Il Foggia , da parte sua, sta lavorando serenamente per proseguire nella propria serie positiva, anche se non mancheranno problemi per Stringara che, oltre a non poter sedere in panchina per la squalifica rimediata a Benevento, dovrà fare a meno per lo stesso motivo di tre uomini importanti nello scacchiere rossonero, quali Gigliotti, Traorè e Perpetuini. La circostanza potrebbe indurre il tecnico di Orbetello ad ovviare alle assenze con un cambio di modulo (4-2-3-1 oppure 4-3-3) in sostituzione dell’ormai consolidato 4-4-2. Difficile ipotizzare l’undici che scenderà in campo dal primo minuto : a nostro avviso intoccabile la posizione del portiere Ginestra, mentre dietro il logico sostituto di Gigliotti sarà sicuramente Lanzoni che giocherà al fianco del confermato D’Orsi. Terzini da scegliere tra Cardin , che potrebbe essere impiegato anche a centrocampo, capitàn Tomi ed il giovane Toppan, autore di una prova maiuscola al suo debutto, domenica scorsa. Redini del centrocampo sicuramente nelle mani, anzi nei piedi di Meduri e Molina, con la collaborazione di chi, tra Tomi e Cardin , non sarà impiegato nel reparto arretrato. In avanti confermatissimo l’eroe del “Ciro Vigorito” Agodirin , aiutato da Cruz o Lanteri, con la possibile alternativa del neoacquisto Pompilio nel caso si optasse per un debutto immediato del giovane foggiano.
